I CONCIMI di FUNARO, A.

In Bologna, Giacomo Monti e Carlo Zenero, 1641 In 4°, ½ tela ottocentesca, pp. [8], 216, qualche macchia chiara alle prime due carte che non disturbano la lettura. Molto raro. Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo del quale si conosce solo quest’opera. Egli sostiene la superiorità degli scrittori moderni(‘500 e ‘600) su Dante, Petrarca e Boccaccio, che utilizzarono una "scrittura… molto men purgata" e annuncia una seconda opera (L'Adulterio della lingua d'Italia) dedicata a verbi, avverbi, nomi e pronomi, con i quali avrebbe cercato di "purgare affatto l'Italiana scrittura" (p. 215). Non fu mai pubblicata Tipo Rilegatura:Rilegato Stato di conservazione:buono