PROSE, E POESIE. di CONTI ANTONIO

Venezia, Pasquali, 1739 e 1756 Due volumi in 4°, ½ pelle coeva, dorso ornato in oro (lavori di tarlo e piccola mancanza alla parte superiore del dorso del vol.I, modesta gora al margine interno delle prime pagine), pp pp. (66), CCCLXII (2) (8) 308, CLXXX, curiosa grande tavola in folio (35x50)più volte ripiegata, di A.Visentini illustrante un paesaggio di fantasia con giardini all'italiana ed un astronomo che contempla il Globo di Venere. l'abate Antonio Conti, 1677-1749, fisico, matematico, poeta e filosofo, famoso per essere stato arbitro nella controversia tra Leibniz e Newton, circa l'invenzione del calcolo infinitesimale. Il secondo volume è particolarmente interessante per le notizie sulla vita e le opere del C. e per il tentativo di dare organicità alla sua copiosissima e variata produzione scientifica e letteraria, rimasta peraltro in gran parte inedita. Esso fu completato con l'Appendice al primo volume, numerata con caratteri romani(già stampata ma non pubblicata nel 1740) e pubblicato postumo per iniziativa di Angelo Querini (1680-1755), arcivescovo di Corfù e vescovo di Brescia, bibliofilo ed erudito, bibliotecario della Vaticana e fondatore della Queriniana di Brescia. VENEZIA, LEIBNITZ, NEWTON, Tipo Rilegatura:Rilegato Stato di conservazione:buono